giovedì 6 maggio 2010

Cari Amici,  


                           Moody's viene allo scoperto e dice che anche le banche italiane potrebbero avere  problemi per la crisi finanziaria della Grecia. Secondo i dati ufficiale le banche europee sono esposte per circa 350 miliardi nei confronti della Grecia e almeno 35 miliardi sarebbero di pertinenza degli istituti nostrani. E proprio le banche sono il tallone di Achille di tutta la vicenda.


  Nella sua intervista su Repubblica l'economista Roubini lascia capire che tra breve in Grecia potrebbe verificarsi la corsa agli sportelli, vale a dire l'insolvenza delle bancheche non hanno più liquidità  e le code dei clienti che chiedono  il ritiro dei propri quattrini. Esattamente come avvenne  in Argentina dieci anni fa. Varrebbe la pena di tenere qualche migliaio di euro sotto il cuscino, non si sa mai.


Un'ultima annotazione per comprendere come il contagio si stia diffondendo.Dopo il Portogallo, la Spagna.  Ieri il governo spagnolo ha collocato bond a 5 anni per 2,345 miliardi di euro a un tasso medio del 3,532%. Un  tasso  più alto di quello del 2,81% registrato del marzo scorso. Gli investitori prestano danaro ai Piigis, ma a tassi più elevati: vale il principio,maggiore il rischio, più alti i rendimenti.


Tanti auguri


                                                            Gianfranco 

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco