venerdì 30 luglio 2010

Lotta Continua, o quasi

Cari Amici,


E' arrivato il momento della conta tra i membri del Pdl: trenta o più dissidenti organizzati da Fini (che sostiene di averne 35) sono in grado di sottrarre al governo la maggioranza assoluta alla Camera. Con una serie di conseguenze che il presidente del Consiglio farà bene a non sottovalutare.


In primo luogo, il gruppo finiano resterà nell'ambito della maggioranza (anzi, per il momento non si collocherà formalmente nemmeno fuori dai confini del Pdl). Il che significa che Berlusconi dovrà negoziare di continuo con Fini l'appoggio a questo o quel provvedimento governativo. Il federalismo fiscale, le questioni della giustizia e altre misure qualificanti, avranno bisogno di numeri certi.


 Sarà pronto Berlusconi a queste defatiganti trattative, a questa lotta continua con persone che in privato dichiara di aver trovato nella pattumiera della storia (terminologia marxista alla quale ha attinto in questa occasione)?  Credo proprio di no, per quanto lo abbia conosciuto di persona quando ancora dava vita a Canale 5 in un immobile di Milano 2. O quando ha comprato il Milano, oppure la Mediolanum, o in occasione dei fallimenti de la Cinq in Francia e della Standa in Italia.  Negoziare con persone al di sotto della sua statura politica non rientra nel suo codice genetico, non è un 'culo di piombo' come l'anguillone Aldo Moro che sfiancava i rivali al tavolo delle trattative. Quindi allaciamoci le cinture e prepariamoci alle turbolenze dell'autunno.

  

Un caro saluto, un buon fine settimana e, per chi può permetterselo, buone vacanze. Io continuerò a scrivere sul blog le mie inutili considerazioni, non lo abbandonerò. E se passate da Bonassola, dove mi trovo in questo momento, fatemelo sapere via blog.


                                   Gianfranco


 


 

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco