mercoledì 8 settembre 2010

15 minuti

Cari Amici,


è passato sotto completo silenzio il fatto che il primo consiglio dei ministri convocato ieri dopo la pausa estiva sia durato soltanto 15 minuti. Poi tutti a casa per vedere Fini che deride gli avversari. Ma come, sul tavolo ci sono 500.000 posti di lavoro a rischio, sale la pressione dal basso e la classe politica pensa a tutelare i proipri privilegi. Come mai si parla di elezioni? Vediamo


Per l'Italia no si profila un ''autunno di rottura''. Lo ha precisato il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin. ''Non c'e' un'emergenza autunnale. Non vediamo - ha aggiunto - i temi per un'emergenza autunnale italiana nell'economia, nel lavoro, nella struttura fiscale, nelle entrate fiscali, nelle missioni. Pur essendo io molto prudente, posso dire che no ci sara' una stagione di crisi. Se non succede una rottura di sistema, e siamo ancora in terra incognita, non ci troveremo a gestire una crisi come quella passata, ma dovremo rimettere il paese sulla strada della competitivita'''.  Beato lui che si sente sicuro, Qualcuno la pensa diversamente.




      Per l'Fmi il debito pubblico di Italia, Grecia, Giappone e Portogallo, rischia di diventare insostenibile. In un paper intitolato "Fiscal space", gli economisti di Washington spiegano infatti che il nostro paese, assieme agli altri il cui debito e' appunto al limite massimo, ha "minor spazio fiscale"  e quindi poche possibilità di manovra..


Un caro saluto autunnale


                                                                      Gianfranco

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