martedì 15 marzo 2011

Atomo


Cari Amici,



ricordo quella piovosa primavera del 1986 quando esplose il reattore di Chernobyl. 'Compagni, l'atomo è buono' era la parola d'ordine del governo sovietico, e si costruivano centrali nucleari quasi sotto casa. Abbiamo visto cosa è successo.

Oggi, sotto l'effetto degli eventi giapponesi, i governi europei si affrettano a rivedere i loro progetti per il nucleare. Non a caso Ferrara, che è nuclearista convinto, ieri sera ha detto: 'Non facciamoci prendere dal panico, restiamo tranquilli e pensiamo a che fare in futuro quando l'emergenza sarà passata'.

Credo questa sia anche la linea del governo otaliano i cui progetti per il cucleare sono destinati a subire una decisa battuta d'arresto se non la fine.

Sono antinuclearista convinto, sia per motivi ecologici che per ragioni economiche: il nucleare costa tanto e costerà ancora di più in futuro. Per di più la crisi economica ha ridotto i consumi di energia nel nostro paese, e penso che un 'adeguata campagna di informazione potrebbe eliminare gli sprechi e renderci ancora di più autosufficienti senza ricorrere all'atomo.

Un caro saluto

                                  Gianfranco

 


Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco