lunedì 4 aprile 2011

Una provocazione


Cari Amici,



oggi voglio provocarvi e fare scattare in voi la molla dell'indignazione. L'argomento provocatorio è questo. Nel mondo islamico e nin Agrica si stanno ammazzando per diverse ragioni: intolleranza religiosa, miseria, corruzione, ignoranza, e anche, mi permetto di dire, per eccesso di popolazione. Non è un mistero che in quei paesi si è assistito ad uno sviluppo demografico di rilievo. 60 anni fa gli egiziani non arrivavano a 25 milioni, ora sono oltre 80 milioni e non si vede la fine della crescita. Lo stesso vale per tutti il mondo arabo e africano.

Quando le risorse sono limitate e le bocche da sfamare aumentano, cresce la violenza e la guerra, purtroppo,  è lo sbocco più naturale.

E qui arriva la provocazione: preferite che le eccedenze demografiche del Magreb e dell'Africa nera si riversino in Europa, che offre ospitalità ma si assume tutti i problemi del caso, oppure volete che la guerra combattuta a casa loro provochi tante vittime da ristabilire l'equilibrio tra demografia e risorse? Perchè, alla fine, questo sarà il rebus da risolvere.



Un caro saluto e un buon avvio di settimana



                                    Gianfr


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