Cari Amici,
dopo gli indignati spagnoli abbiamo gli infuriati greci, e poi ci sono i furibondi dipendenti dell'Italcantieri. Così reagisce l'Europa alla medicina amara che i governi impongono ai sudditi per risanare i conti. Ad esempio, la Germania concede agevolazioni fiscali alla propria industria cantieristica ma l'Italia, indebitata, deve tagliare su tutto.
Anche tra i politici europei e la Banca Centrale si è aperto un duro scontro. La Bce vuole che siano gli altri paesi dell'Unione , in particolare quelli ricchi, a coprire i deficit della Grecia, i paesi europei (sollecitati dalla base) vogliono invece che sia la Grecia, ormai fallita, a provvedere alle proprie esigenze tagliando il più possibile e vendendo quanto possono. Temoni infatti il contagio, dopo la Grecia arriverebbero Irlanda, Portogallo e magari la Spagna. e kil Belgio.
In mezzo ci stanno gli indignati, gli infuriati, i furibondi di mezza Europa che vedono svanire il loro futuro e non intendono subire.
La questione dovrebbe risolversi a breve, ma i suoi esiti saranno brutali, di questo ne sono certo.
Un caro saluto
Gianfranco
n.b. chi vota per Pisapia è un coglione, senza cervello, comunista e pure poco pulito. Tenetelo a mente quando andrete a votare.
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