Cari Amici,
oggi la BCE doveva ridurre i tassi, ma a Francoforte è prevalsa la paura per l'inflazione e così non è stato, i tassi sono rimasti invariati. La decisione avrà ripercussione per i paesi indebitati, e anche per l'Italia. Sempre più in crisi di liquidità anche perché zeppe di titoli di Stato svalutati dalla crisi e di prestiti concessi ad imprese immobiliari in crisi, le banche italiane aumentano i tassi alla clientela per tagliare gli impieghi. La stretta creditizia su impresa e famiglia rischia di trascinare il paese in una nuova recessione.
Dobbiamo però stare tranquilli. Perchè Tremonti dichiara di aver messo i " conti in sicurezza " Non è la prima volta che lo dice. Come altre volte non tiene conto degli effetti che le sue fragili e pasticciate manovre hanno sull'economia. Se nel 2012 entrassimo in recessione, i conti non sarebbero affatto sotto controllo. Bene dunque attivarsi al più presto per scongiurare questo pericolo. Ma Berlusconi pensa a Forza Gnocca, il suo nuovo partito, e di rilanci non si vede nemmeno l'ombra.
Un caro saluto
Gianfranco
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