martedì 24 aprile 2012

Il Fronte

Cari Amici,
fino a pochi giorni fa era impensabile che l'Olanda rompesse il fronte dei paesi "austeri", però ieri l'impensabile è avvenuto: il fronte dei No si allarga e ora si parla di elezioni anticipate anche nel paese dei tulipani.
Ormai a sostenere il rigore finanziario sono rimasti soltanto tedeschi, austriaci e finlandesi, mentre gli altri paesi dell'eurogruppo propendono per politiche monetarie più allentate e l'Inghilterra, sorniona, sta a guardare alla finestra. Che succederà allora nei prossimi mesi? La chiave di tutto è la Francia, che tra due settimane esprimerà un nuovo governo. Ma anche dalla Grecia arriveranno novità.

Per chiudere il posto vi riporto cosa ha scritto in merito ai problemi dell'eurozona Nouriel Roubini, l'economista americano che predisse con largo anticipo la crisi del 2008:

The trouble is that the eurozone has an austerity strategy but no growth strategy. And, without that, all it has is a recession strategy that makes austerity and reform self-defeating, because, if output continues to contract, deficit and debt ratios will continue to rise to unsustainable levels.

Sino a quando potremo sostenere questa assurdità?
Un caro saluto
                          
Gianfranco

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco