venerdì 31 agosto 2012

20 settembre


Cari Amici,

20 settembre, data fstidica per l'Italia: presa di Roma nel 1870, chiusura ufficiale dei bordelli nel 1958 e infine, per tornare ai giorni nostri, ultima scadenza per votare a novembre, Oltre questa data non ci sono più i tempi tecnici per il voto autunnale e si andrebbe a fine legislatura. Da qui al 20 settembre attendiamoci dunque il peggio da chi vuole andare al voto subito (leggi Berlusconi e la sua banda di avventuristi) e chi preferisce attendere l'anno prossimo. Il clamore sollevato dal caso Napolitano/intercettazioni non è che il primo maldestro tentativo per forzare il Colle al voto. Ce ne saranno altri, probabilmente di carattere finanziario, il 6 e il 12 settembre, in occasione di importanti decisioni da parte di Bce e Corte costituzione tedesca. Non so se la classe politica al governo ha i polsi fermi per resistere alla macchina del fango che si sta sctenando a destra e a manca. Mi auguro di sì, spero che tutto resti invariaTO. Ma gli assalti non mancheranno.
Un caro saluto e un buon fine settimana
              Gianfranco

Nessun commento:

Posta un commento

Stai per commentare il mio articolo, grazie. Ricorda che i commenti sono moderati e il tuo sarà pubblicato soltanto dopo l'approvazione. Gianfranco